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UN TEMPESTOSO MARE DI EMOZIONI

Nessuno vince o si salva da solo. Nonostante tutti gli sforzi e le fatiche spese sul campo, Mbappè è arrivato a un soffio della gloria infinita. E' stato l'unica stella in un universo di mediocri, ma nonostante questo non è riuscito a brillare a causa dell'inefficacia del resto della squadra. Ha giocato da solo, tuttavia non ha potuto innalzare la coppa d'oro. Lui si è ribellato stravolgendo completamente le certezze dei tifosi e dei giocatori. Ha stravolto le aspettative, donando al pubblico momenti di speranza e preoccupazione con le sue inaspettate azioni. Uno spettacolo che solo lui poteva mettere in scena. Il giornalista descrive questa partita con molte metafore sull'universo, ignoto, infinito, senza confini, proprio come le abilità di questo giocatore. Ha descritto dettagliatamente in ogni secondo della partita il protagonista (Mbappè) come un eroe che ha salvato questo ultimo match dalla solita e ripetuta banalità. Trasmette perfettamente le sensazioni di angoscia e preoccupazione dei tifosi, degli avversari e di Mbappè stesso.
Rachele Baboni

Il giornalista racconta ogni dettaglio della partita con emozione, in modo fluido e senza annoiare il lettore. In questo caso sceglie di utilizzare metafore legate ad un contesto marittimo, ad esempio citando il volo dei gabbiani e l’ondeggiare del mare. Io collego queste metafore all'oceano, le sue onde sono estremamente imprevedibili, barcollando tra gloria e delusione, possono cambiare direzione in qualunque momento, proprio come questa partita di calcio. L'autore personifica le emozioni come i veri protagonisti della partita, come se fossero loro io soggetti che giocano in campo. Li descrive come persone reali e consapevoli e lo vediamo nel riferimento all’umiltà del terzino. Egli descrive la partita come magica. Dice che andrebbe perfino "studiata" per capirne il significato "astrale" da chi non ama calcio e da chi non capisce chi lo ama. Queste tre ore sono state piene di colpi di scena, hanno voltato la logica di Deschamps (allenatore della Francia); Infatti ha ordinato due sostituzioni prima dell'intervallo. Questo articolo non è incentrato solo su un personaggio, ma racconta la vicenda sotto ogni punto di vista; è un breve riassunto di una affascinante ed eccezionale partita che dovrebbe essere vista e rivista fino alla notte dei tempi.
Rachele Baboni

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