NOI SIAMO DEMOCRAZIA

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E se vi dicessi che già dalla scuola secondaria di primo grado esistono forme di elezione per la rappresentanza? Bene, anche nel nostro Istituto è realtà.

Il Consiglio degli Studenti è un'opportunità che ci permetterà di essere la voce degli altri, di vivere quindi, nelle potenzialità e nei limiti, gli spazi della democrazia. Il Consiglio è formato da studenti della Scuola secondaria di primo grado di Bozzolo e Rivarolo, oltre ad alunni delle classi quinte delle primarie dello stesso Istituto. Gli studenti sono stati eletti dai loro coetanei dopo aver presentato una candidatura con i propri obiettivi e progetti. La possibilità di scegliere da chi voler essere rappresentati è fondamentale per creare un clima di sereno confronto e di conseguenza per migliorare la scuola.

I principi su cui si basa questo gruppo di alunni è il rispetto degli altri e la possibilità di dare pari opportunità anche a chi è in difficoltà. Lo scopo del Consiglio studentesco è quello di maturare impegnandosi e creando un senso civile unito a serietà, voglia di mettersi in gioco, determinazione e la propositività. Per far parte di questo Consiglio serve un senso di responsabilità: se si vuole essere il seme di un futuro vittorioso e migliore per questo Istituto, vivendo questa opportunità in modo propositivo, serve impegno e molto senso di abnegazione riuscendo a tirare fuori il meglio di se stessi.

La comunicazione è il filo che unisce noi membri, i docenti e chi volendo essere rappresentato giustamente ha confidato in noi. Per questo ci riuniamo periodicamente per discutere e trovare risposte ai problemi del presente e possibilità di diventare “grandi” con proposte per il futuro. 

Le proposte riguardano più campi: dalla natura, allo sport, dall’approccio con le nuove tecnologie all’arte: essi hanno tutte lo scopo di rendere piacevole il tempo che trascorriamo a scuola con amici e docenti, in modo che ogni alunno si senta parte di questo ambiente e si esprima al meglio. Sarà l’occasione per organizzare eventi a tema su aspetti della vita comune. Le iniziative potranno coinvolgere tutte le classi ma anche le amministrazioni comunali e le associazioni del territorio.    

Prima di parlare di iniziative e comunicazione ci deve essere unione, collaborazione e l’esistenza di punti di riferimento tra i membri: per questo è stato necessario eleggere un presidente, due vicepresidenti e due consiglieri. Abbiamo inoltre a disposizione una Classroom del Consiglio studentesco utile ad organizzare e monitorare le idee da mettere in campo.

Come ogni gruppo che rispetti la democrazia abbiamo delle regole inerenti alle elezioni ma anche al funzionamento del consiglio. L’iniziativa che sta alla base di questo gruppo è avvicinare i ragazzi alla democrazia facendoli entrare completamente nelle vesti di chi decide, ascoltando più opinioni e unendole per migliorare la vita scolastica di docenti e alunni.

Il Consiglio studentesco non è una realtà molto diffusa nelle scuole secondarie di primo grado. Riteniamo invece fondamentale dare più spazio a chi la scuola la vive ogni giorno. Questa esperienza punta a rendere gli alunni più responsabili e potrebbe davvero cambiare in meglio questo triennio scolastico.

 

Micheloni Alessandro