La buona educazione
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Sin dalla Scuola dell’Infanzia l’azione didattica è centrata sulla conoscenza, l’adozione e la cura di spazi comuni, sull’educazione ambientale, stradale, sulla salute, la sicurezza e la legalità , per una maggiore comprensione del rispetto delle regole in famiglia, a scuola e nell’ambiente circostante.
Gli inviti che ci sono pervenuti a scuola in occasione dell’inaugurazione della casetta dell’acqua e della piantumazione di due alberelli ci ha rallegrato molto, in quanto collaborare con il territorio è un’occasione per far conoscere la nostra realtà scolastica e il nostro lavoro. Inoltre è importante far capire ai bimbi l’importanza di aver cura di un bene comune come l’acqua e gli alberi.
A scuola ci siamo rimboccati tutti le maniche e abbiamo approfondito alcuni aspetti della vita dell’albero e il ciclo dell’acqua. “Tocca a tutti noi prenderci cura del mondo, della terra perchè è la nostra casa e dobbiamo volere bene e rispettare questo bene prezioso” recita un ritornello di una canzone che abbiamo imparato.
Attraverso la lettura del testo di “Gocciolina” e “Ci vuole un fiore”abbiamo: giocato, colorato, realizzato un libricino mettendo in sequenza 5 immagini, realizzato i personaggi e cantato tutti insieme. Ognuno ha contribuito secondo le proprie capacità e possibilità per la realizzazione dei lavori e alla fine i risultati si sono visti e si sono potuti verificare sia durante le manifestazioni sia attraverso i racconti dei bambini a casa con le loro famiglie.
“Goccia dopo goccia nasce un fiume, un passo dopo l’altro si va lontano”
“Gli alberi parlano da alberi come i bambini parlano da bambini, alberi e bambini si intendono tra loro”
Ricordiamocelo!
La giornata della gentilezza ci ha fatto riflettere sul significato di questa parola un pò difficile da attuare e capire.
I bambini hanno cercato con le loro parole di spiegare cos’è la gentilezza e sono emerse grandi riflessioni:
“vuol dire essere gentili, ascoltare e aiutare, dire le parole pianino, se uno deve parlare lo fai parlare”
Successivamente con i bambini ci siamo preparati ad ascoltare una storia divertente di Rodari “Il paese senza punta”e poi tutti insieme abbiamo colorato un puzzle con alcune parole gentili che fanno bene al cuore. A lavoro finito il compito è stato quello di ritagliare e ricomporre il puzzle a casa insieme a mamma e papà.
Cristina Pasetti, Agnese Vescovi
I bambini della scuola dell'infanzia di Cividale
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