TI  È MAI CAPITATO DI DISCUTERE ANIMATAMENTE O DI LITIGARE CON UN AMICO?

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QUANDO ERO ANCORA ALLA SCUOLA ELEMENTARE, AL MOMENTO DELLA LEZIONE DI MUSICA, IL PROFESSORE CI ANNUNCIÒ CHE AVREMMO USATO ALCUNI STRUMENTI MUSICALI.

DOPO ESSERE USCITO UN ATTIMO DALLA CLASSE, RIENTRÒ CON UNA GRANDE CESTA DI STRUMENTI NUOVI E COLORATI.

OGNI STRUMENTO SERVIVA PER ACCOMPAGNARE I BRANI CHE NARRAVANO LA STORIA DI VARI ANIMALI. AD ESEMPIO LA MIA VICINA DI BANCO SCELSE IL TRIANGOLO CHE SERVIVA PER RAPPRESENTARE LO SQUITTIO DEL TOPO.

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IO VIDI SUBITO UN TAMBURELLO CHE ERA APPOGGIATO SU TUTTI GLI ALTRI STRUMENTI E MI COLPIRONO LE SUE BACCHETTE DI LEGNO,DIPINTE CON L'ACRILICO ORO E ARGENTO SUI BORDI.

UNA VOLTA CHE IL PROFESSORE CI SPIEGÒ COSA AVREMMO DOVUTO FARE, DISSE CHE OGNUNO POTEVA SCEGLIERNE UNO E IO DESIDERAVO SUONARE QUEL BELLISSIMO TAMBURELLO,A DIFFERENZA DI MOLTE MIE COMPAGNE CHE PREFERIVANO LE  NACCHERE E IL TRANGOLO. PERÒ ANCHE UN'ALTRA MIA COMPAGNA VOLEVA SUONARE IL MIO STESSO STRUMENTO MA SICCOME AVEVO GIÀ UN BRANO DA SUONARE AL PIANOFORTE, SAPEVO CHE IL PROFESSORE AVREBBE LASCIATO LO STRUMENTO A LEI; COSÌ IO HO INSISTITO A TENERE IL TAMBURELLO PER QUELLA LEZIONE E LA MIA COMPAGNA NON VOLEVA PERCHÉ PENSAVA CHE DURANTE LO SPETTACOLO DI FINE ANNO LO AVREI SUONATO SEMPRE IO.

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E DA LÌ È INIZIATA LA LITE TRA ME E LEI PERCHÉ VOLEVAMO ENTRAMBE QUELLO STRUMENTO. COSÌ LO TIRAVAMO FORTE OGNUNA    DALLA PROPRIA PARTE, TANTO CHE PER POCO NON LO ROMPEVAMO.

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AD UN CERTO PUNTO MI SONO FERMATA E HO PROPOSTO ALLA MIA AMICA DI DIVIDERCELO:LA PRIMA MEZZ'ORA L'AVREBBE TENUTO LEI È SUCCESSIVAMENTE IO.

COSÌ METTENDOCI D'ACCORDO ABBIAMO CAPITO CHE IN FONDO BASTAVA PARLARSI E CHIARIRSI, INVECE DI INIZIARE UNA LITE INUTILE. 

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Francesca Malvaso