Marc Chagall  

 LA COPPIA DI SPOSI CON LA TORRE EIFFEL

                                                                       

 

ANALISI DEL QUADRO

                                    Greta Boschi, Brando Pescatori, classe IIIA Scuola Primaria di Bozzolo

PERSONAGGI:  Marc Chagall, Bella, un gallo gigante, un violinista, un angelo con in mano un mazzo di fiori, un angelo a testa in giù con in mano un candelabro, un angelo con il violino,una coppia di sposi, un uomo con il fuoco in mano, una mucca.

OGGETTI: la Torre Eiffel, un villaggio, un gazebo, un albero, sole, violini.

AMBIENTE

Nel quadro si vede sia Parigi che il paesaggio di Vitebsk. I personaggi sono in campagna vicino ad un albero molto alto. Il sole è grande, è bello caldo.

DESCRIZIONE

Chagall e Bella sposi sono appoggiati ad un gallo gigante. Sembra che stiano volando. Sono a Vitebsk, ma ricordano la Torre Eiffel di Parigi. Vicino un angelo suona il violino. Nel cielo il sole è gigante. Scalda un altro angelo che ha un mazzo di fiori in mano. C’è un albero alto molto verde. Dalle foglie spunta un angelo a testa in giù con un candelabro. In lontananza una coppi di sposi è sotto un gazebo vicino ad un uomo con il fuoco in mano.

SIGNIFICATO

Bella e Chgall si sono sposati e ricordano sia Vitebsk che Parigi.  Pensano ai personaggi, agli animali che hanno vissuto con loro nella realtà e nella fantasia.                     

                                            Liberamente da “ LA COPPIA DI SPOSI CON LA TORRE EIFFEL”

Marc Chagall e Bella si erano appena sposati. Erano felicissimi. Un gallo gigante si offrì per accompagnarli a Parigi. I due sposi salirono sulla  schiena  di Tom e volarono nel cielo con un sole stupendo.

Due angeli si avvicinarono  a loro. Uno suonava il violino, l’altro illuminava la strada con la luce di un candelabro.  Dall’alto videro una coppia di sposi sotto un gazebo. Vicino a loro c’era un uomo con del fuoco in mano.  Il gallo atterrò e Marc scoprì che gli sposi erano in pericolo.  Quella persona era un ladro. Marc lo catturò e lo portò dai carabinieri. Un angelo  diede a Marc un mazzo di fiori perché era stato un eroe. Il viaggio verso Parigi continuò. Finalmente  videro la Torre Eiffel. Erano arrivati. In quella città subito incontrarono qualcosa di strano: una capra  suonava il violino, un uomo  leggeva un libro di magia.

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  Giacomo Tarana, Ismaele Finardi, Rayan Chtaiba

classe IIIA Scuola Primaria di Bozzolo

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