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IN VISITA AL MUNICIPIO DI BOZZOLO

Presentazione

Gli argomenti affrontati nelle discipline di studio hanno dato lo spunto per esplorare e informarsi sulla realtà locale. L’intervista al Sindaco del paese ci è sembrata una modalità diretta ed esaustiva per capire come funziona e quali compiti ottempera l’ente territoriale municipale.

Metodologia: laboratoriale.

Modalità organizzativa: dopo aver discusso sulla pianificazione del testo, gli alunni, con la guida dell’insegnante, hanno collettivamente steso una scaletta dei punti salienti. La classe, divisa in gruppi, ha sviluppato uno o più argomenti scelti in accordo con i compagni. Le insegnanti sono intervenute a richiesta degli alunni nella fase di stesura e di revisione dei singoli gruppi. Per l’assemblamento del testo è stato dedicato un momento di condivisione comune.

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Classe 5^ B - Scuola Primaria di Bozzolo

Insegnanti: Aporti Laura – Gandolfi Milvia

FOTO COMIUNE 2.jpg

In geografia abbiamo studiato il Comune: è l’ente territoriale più piccolo e più vicino a noi che risolve le problematiche dei cittadini. Le nostre insegnanti hanno proposto una visita di istruzione al Municipio di Bozzolo per capire meglio come è organizzato.

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Lo scopo dell’uscita era domandare al Sindaco, signor Torchio Giuseppe, alcune informazioni sul suo ruolo e sui problemi da risolvere ma anche documentarsi sugli oggetti presenti nell’edificio e avere, in generale, una maggiore conoscenza del posto.

Siamo partiti dalla Scuola Primaria di Bozzolo per arrivare a destinazione in Piazza Europa dove appunto si trova il Municipio. E’ ubicato in questo luogo perché è il centro del paese e dunque il più importante. Nella piazza di riferimento si trova anche il Monumento ai Caduti della Prima guerra Mondiale.

Il Sindaco, chiamato anche primo cittadino, è una figura di grande rilevanza che prende le decisioni più importanti per la città o il paese che amministra.

Appena arrivati in Comune, ci ha accolto nella Sala Consiliare, la stanza in cui  prende le sue decisioni con la parte di maggioranza che siede nel tavolo alla sua destra. La minoranza esprime il proprio parere e sta alla sinistra del primo cittadino.

(Francesco – Giulia – Melissa)

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La sala consiliare è il luogo in cui il Sindaco e i suoi collaboratori, cioè gli assessori e i consiglieri, deliberano sulle questioni importanti per il paese.

La stanza è rettangolare e molto ampia, con le pareti tinteggiate di giallo. Intorno al tavolo, disposto a ferro di cavallo, le sedie sono alte, raffinate e imponenti.

Sulle pareti si possono vedere i quadri che ritraggono  personaggi illustri  o  alcuni benefattori del paese.

Accanto alla porta d’entrata  si trovano il dipinto e il busto di Paccini, un musicista non vedente nato e vissuto a Bozzolo. Vicino al quadro di Paccini si vede un altissimo mobile che apparteneva all’ antica farmacia, un grande armadio donato dal proprietario al Sindaco.

In fondo alla sala, sono esposte tre bandiere: quella della nazione italiana, della regione Lombardia e dello stato d’Europa.  A lato, si nota lo stemma di Bozzolo dove sono raffigurati dei rami di gelso. Questa pianta cresce nelle nostre campagne e dà come frutti le more, una volta molto amate e ricercate dai bambini, inoltre le sue foglie sono il cibo dei bachi da seta, che producono appunto seta per i vestiti.  A Bozzolo, infatti, molto tempo fa, quasi tutte le famiglie allevavano i bachi da seta.

Salma – Giuseppe – Arashdeep

 

Tra i ruoli del Sindaco c’è anche la soluzione di alcune problematiche  legate alla sicurezza e al decoro di Bozzolo. Si può trattare di manutenzione di marciapiedi o strade: spesso, infatti, si formano  buchi e spaccature dovute al passare del tempo e all’azione degli  agenti atmosferici.

Un importante esempio di manutenzione è stato la ristrutturazione della mensa e della palestra interne alla nostra scuola. Il locale dove pranziamo è stata rifatto completamente nella struttura. Nella palestra invece, sono stati rinnovati i bagni e  gli spogliatoi perché erano  vecchi e non sempre funzionanti.

Quando un monumento storico si rovina, il Comune lo ristruttura per conservare i ricordi dell’antichità, come le mura gonzaghesche che proteggevano Bozzolo da eventuali attacchi dei nemici.

Il sindaco si occupa anche di problematiche sociali, cioè delle persone disagiate e povere del paese che hanno bisogno di essere aiutate. A Bozzolo, anni fa, erano presenti diverse fabbriche che davano lavoro alle persone. Col tempo, però, sono state chiuse: ora tanta gente non trova lavoro e non riesce a mantenersi.

Claudiu – Paschal – Federico – Denis

 

Il sindaco viene eletto in modo democratico, cioè con il voto del popolo e resta in carica per cinque anni.

Dopo l’elezione ascolta le problematiche dei cittadini e si preoccupa di risolverle. Garantire la sicurezza della popolazione è una delle sue responsabilità.

La Polizia locale dipende direttamente dal Sindaco, lavora solo di giorno e non ha facoltà di arrestare le persone. Ha il compito di controllare il traffico, dare le multe e presenziare alle manifestazioni pubbliche. In queste occasioni, il corpo della Polizia esibisce il Gonfalone.

I Carabinieri, invece, dipendono dal Governo che ha sede a Roma, sono in servizio ventiquattro ore al giorno, sette giorni su sette e possono arrestare chi commette reati.

Majkol – Nour – Elia 

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Nello stabile comunale sono presenti molti Uffici, ognuno con compiti specifici. Dalle informazioni ricevute, abbiamo capito che se qualcuno vuole costruire un edificio o anche solo sistemarlo, deve recarsi all’Ufficio Edilizia.

Il Sindaco, ricevuta la proposta, si confronta con i suoi consiglieri i quali decidono insieme al primo cittadino se concedere il permesso.

Quando il Sindaco approva il progetto dei lavori presentato, il cittadino può iniziare i lavori.

Al termine, gli addetti faranno un sopraluogo per controllare che la costruzione sia stata fatta come il cittadino ha dichiarato.

Finita la conversazione, prima di congedarci, il Sindaco ci ha lasciato degli omaggi: un pupazzetto in peluche che abbiamo chiamato Bozzolino e appeso  in classe, la bandiera dell’Italia da esporre nelle ricorrenze e il libro della Costituzione.

Mattia – Beatrice – Alessia - Wassim

Foto comune 3.jpg
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