ANIMALI DOMESTICI: “BENI DI LUSSO” O FONTE DI GUADAGNO?
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Qualche tempo fa abbiamo letto un articolo sul Corriere della Sera dello scorso 8 dicembre in cui l'onorevole Michela Brambilla dichiara che gli animali non devono essere considerati “beni di lusso” ma membri delle famiglie; le persone che fanno del male agli animali trattandoli come oggetti, li “maltrattano” emotivamente perché li trattano in modo eccessivamente “umano” in qualsiasi cosa che fanno per loro.
Infatti questa è gente che pensa che cani e gatti siano solamente oggetti da abbellire e che solo alcuni si possono permettere. Ad esempio la showgirl Francesca Cipriani, ha letteralmente “umanizzato” i suoi due chihuahua, vestendoli in modo ridicolo e oltretutto facendo a loro anche una festa di compleanno.
Un “bene di lusso” è qualcosa che non tutti hanno la fortuna di avere; ma i nostri “amici a quattro zampe” non hanno bisogno di attenzioni particolari come ad esempio vestiti o accessori, nel modo in cui si “abbelliscono” gli uomini, a loro serve tutto l’amore che possiamo offrirgli.
Gli animali domestici vogliono soltanto tutto il nostro affetto, che loro ricambieranno sempre con fedeltà e gioia. I nostri “amici a quattro zampe” non vivono solo d’amore, ma gli servono anche altre attenzioni come avere del cibo, igiene, cure e una cuccia in cui poter riposare tranquilli. Nelle nostre famiglie devono avere uno “spazio” sia fisico che sentimentale, per farli sentire parte di noi; le famiglie, oltre a questo, devono rassicurarli della fedeltà e disponibilità che daranno agli animali durante la loro permanenza in quella casa. Quindi, prima di adottare o comperare un animale, bisogna essere consapevoli degli impegni e delle responsabilità che essi comportano; nonostante tutto questo, avere un animale domestico non implica delle spese eccessive per poterlo definire un “bene di lusso”.
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Il punto di vista opposto a quello di coloro che vedono i loro animali come loro simili, è quello di alcuni individui malvagi che hanno maltrattato alcuni animali fino a togliere loro il diritto di vivere. Infatti alcuni animali domestici vengono spesso utilizzati per combattimenti e picchiati, a scopo di guadagnare denaro. In tal caso, dopo averli usati per questo vergognoso scopo, e visto che non potranno più essere utili per guadagnare, vengono abbandonati, uccisi o nel miglior dei casi portati nei canili. A proposito del maltrattamento degli animali, abbiamo sentito parlare di una gattina quasi morta a causa di un raudo sparatole addosso per il divertimento di veder soffrire un animale innocente.
Questo fatto è avvenuto a Bozzolo per Capodanno, e fa pensare alla malvagità che sta affiorando sempre di più negli uomini. Questa cattiveria a volte nasce solo per insignificanti giochi o scherzi, fatti per voglia di far male a un essere vivente. Quindi tutta questa violenza è fatta per un istinto banale, ma crudele e che comporta grandi danni. T
utto questo secondo noi è molto sbagliato e ingiusto, perché anche noi dobbiamo metterci nei panni degli animali, e pensare a come potremmo sentirci se noi ricevessimo tutte queste cattiverie; anche gli animali sono esseri viventi, quindi anche loro devono avere il diritto di vita e di viverla senza problemi di vario tipo, come ad esempio non avere più la spina dorsale per colpa di alcuni vandali.
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Lucrezia Greggio
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Silvia Avanzi
