TUTTI IN GITA
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Martedì 19 Settembre, sono andata in gita con alcuni professori e tutte le classi prime di Bozzolo presso l'oasi " Le Bine" di Calvatone.
La mattina, dopo aver fatto un'ora in classe, siamo partiti col pulmino del Comune per andare alle Bine.
Il numeroso gruppo e la curiosità di vedere animali e piante nuove mi hanno suscitato interesse ed euforia per la nuova esperienza .
Appena arrivati, abbiamo fatto un breve momento introduttivo insieme alle guide per poi incamminarci nella fitta vegetazione.
La mia guida si chiamava Davide: ci ha accompagnato in una bellissima giornata immersi nella natura.
Durante il percorso ho notato che c'erano zone d'ombra dove i raggi del sole non riuscivano a filtrare tra i rami degli alberi.
In alcuni tratti, infatti, percepivo più umidità rispetto a delle zone con meno vegetazione in cui c'era un clima mite.
Lungo il cammino, le guide ci hanno parlato nello specifico della rana rossa: una specie rara che ha trovato casa all'interno dell'oasi.
Purtroppo non siamo riusciti a vederla ma ci hanno raccontato che vive sia in acqua che sulla terra. Per questo motivo,sul loro logo è rappresentata una rana rossa con delle foglie che indicano la terra e delle onde che indicano l'ambiente marino .
A metà del cammino abbiamo fatto una breve sosta per ammirare l'ametista e dei fossili trovati sulla riva del fiume Oglio.
L'ametista,all'interno ha un colore viola intenso mentre la parte esterna è grigio scuro.
Il colore dei fossili,invece, varia in base a quanto è vecchio o recente.
La guida ci ha spiegato che si può appoggiare la lingua ad esso ,se rimane attaccata vuol dire che il reperto è vecchio,se invece si stacca facilmente significa che é recente.
Arrivati alla cascina abbiamo pranzato tutti insieme sotto l'ampio portico:é stata un'occasione per giocare e parlare con vecchi e nuovi amici.
Dopo pranzo siamo stati divisi in piccoli gruppi formati da tre o quattro ragazzi , le guide ci hanno consegnato un foglio per gruppo con indicato domande e indovinelli da risolvere.
Questa attività mi è piaciuta perché ho potuto esplorare luoghi nascosti della riserva:ho scoperto che é presente una piccola barca con all'interno l'acqua dello stagno.
La mia attività preferita é stata quando ho utilizzato il microscopio .
Euforia,entusiasmo e stupore crescevano in me ogni volta che analizzavo una realtà conosciuta ma mai vista così da vicino come delle uova trovate da un mio compagno,le foglie di ortica e la corteccia degli alberi.
La mia allegra compagnia ha salutato la guida e siamo ritornati a Bozzolo.
Porto con me il piacevole ricordo di aver fatto nuove amicizie e una curiosa esperienza.
Alice Balzanelli