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 QUANDO MUORE UNA STELLA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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I social sono pieni di video, di foto… "Moonbin è morto all'età di 25 anni, ha lasciato inaspettatamente il nostro mondo ed è diventato una stella nel cielo", ha sconvolto i fan di questa amatissima band, Astro, che ha scalato il gradimento degli amanti del  K pop, genere musicale della Corea del Sud amato da milioni di persone e che ha conquistato negli ultimi anni ogni angolo della terra. Basti pensare che uno dei membri della band è il protagonista di una serie tv Amazon in cima alle classifiche.

La morte in casa e la richiesta di "non fare illazioni".

Moonbin è stato trovato morto lo scorso aprile 2023, nel suo appartamento, nel quartiere Gangnam della capitale, Seul. La causa della morte non è stata comunicata. E il comunicato di’’ Fantagio’’ chiede a tutti di "astenersi da segnalazioni speculative e malevole" in modo che la sua famiglia possa rendergli omaggio e riprendersi dalla morte del loro idolo così come i grandi fan.Il mondo K-pop, cresciuto in modo radicale, è anche tristemente celebre per il grande numero di casi di suicidio delle star e per la pressione a cui sono sottoposti molti idol, come vengono chiamati i cantanti.

Le strane morti delle star della Kpop

Moonbin è l'ultima star del K-pop a perdere la vita negli ultimi anni: la cantante Goo Hara è stata trovata morta nella sua casa di Seul nel 2019. La sua cara amica, Sulli, si è uccisa dopo una lunga lotta contro il cyberbullismo. Nel 2018, Minwoo  è morto a casa, con l’etichetta che sosteneva avesse avuto un arresto cardiaco. Jonghyun, membro di una delle più grandi boy band della Corea del Sud, gli SHINee, è morto nel 2017.  Come in molti telegiornali di oggi emerge sempre una frase: ’’Delle band coreane nessuno si è mai salvato e nessuno si salverà’’.Viene detto questo perché molti ‘’idol’’ hanno seguito il loro sogno di diventare famosi, infatti molti apprendisti hanno segnalato dei maltrattamenti da parte delle compagnie e dato che non possono lasciare la compagnia fino alla fine di un contratto di solito con durata di almeno 7 anni si suicidano.

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Chiara Negri