BELLA COME L'ACQUA
Nel 2015 l’ONU ha scritto l’Agenda 2030. Essa ha 17 obiettivi e 169 traguardi da raggiungere entro il 2030. Tutti sono interconnessi e si basano sullo sviluppo sostenibile. Ciascuno è fondamentale per risolvere questi problemi legati all’ambiente, ma ce ne sono quattro in particolare: acqua pulita e servizi igienico-sanitari, lotta contro il cambiamento climatico, vita sott’acqua e vita sulla terra. Per sensibilizzare e far riflettere la popolazione sulla fragilità di ciò che ci circonda, sono state istituite Giornate internazionali come quella dell’acqua, che si celebra ogni anno il 22 marzo a partire dal 1993. È stata scelta questa data in seguito alla Conferenza di Rio de Janeiro, tenuta proprio il 22 marzo 1992. Questa è stata la prima riunione ufficiale tra politici per discutere sulla fragilità dell’ambiente. In questi anni abbiamo peggiorato la situazione, c’è una grande scarsità di risorse d’acqua. Se ne parla tanto, ma molti ne sono indifferenti. La Terra è la nostra casa comune, quando la inquiniamo, piano piano ci autodistruggiamo. In Italia, circa da gennaio 2022, non ha piovuto per più di 100 giorni, e il fiume Po era quasi asciutto. Le temperature sono aumentate, e la colpa è del cambiamento climatico. Di conseguenza diversi contadini non potevano coltivare i campi, perché l’irrigazione artificiale è costosa. Ci sono stati alcuni giorni di piogge molto intense, che però hanno causato solo danni alle coltivazioni. Tutta la nostra vita dipende dall’acqua: cibo, vestiti, oggetti, igiene, salute. In molti Paesi dell’Africa e dell’Asia questa risorsa non c’è proprio, quindi dobbiamo prendercene cura. Noi parliamo tanto di inquinamento ma la situazione sta peggiorando e la colpa è solo nostra. I nostri mari sono pieni di rifiuti. La plastica ci impiega anni a degradarsi, e gli animali marini ci rimangono incastrati o la mangiano e non sopravvivono. In questo periodo si stanno svolgendo molte proteste per l’ambiente marino e terrestre. Durante il Covid la situazione è migliorata da questo punto di vista perché le attività umane erano ferme. Erano addirittura tornati i delfini a Venezia. Noi nel nostro piccolo possiamo fare la differenza facendo la raccolta differenziata e non sprecando l’acqua, ma non è mai abbastanza.
Cerchiamo sempre di essere attenti a quello che ci circonda perché non è un problema lontano da noi, anzi, molto vicino. Senza l’acqua noi non potremmo esistere. Non abbiamo più scuse.
Eliza indries
Aurora Greco d'Alceo
Vlad Florea