UNA VISITA NEL SOLE
​
​
​
​
​
​
​
​
​
Dopo due anni di chiusura forzata finalmente di nuovo le visite di istruzione. E così, pieni di entusiasmo, io e i miei compagni quest’anno siamo andati a visitare la Torre del Sole a Brembate Sopra e la città di Bergamo Alta.
Quando mi è stato detto quali erano le nostre mete, mi ha colpito tantissimo il nome della nostra prima tappa, la Torre del Sole. Che cosa mai sarebbe stata? E poi ho capito, saremmo andati a visitare un osservatorio astronomico. Ero emozionatissima: non tutti sanno che la Torre del Sole nasce da un vecchio acquedotto, simile a quelli che ancora si vedono a Rivarolo e Bozzolo. Ma a Brembate, questa vecchia costruzione è stata trasformata in un grande telescopio. La visita è stata davvero interessante e la Torre, come potete vedere dalle immagini, è cambiata molto rispetto all’acquedotto originale. Dopo una prima parte introduttiva, in cui in modo molto divertente ci hanno dato tantissime informazioni sul nostro sistema solare, siamo andati nella sala del Planetario, e da lì ci siamo poi trasferiti in cima al grande telescopio: eravamo davvero molto in alto! Purtroppo la brutta giornata ci ha impedito di vedere direttamente il Sole che però abbiamo osservato grazie alle immagini trasmesse dai satelliti. Una cosa molto difficile ed impegnativa è stata la discesa dalla Torre: eravamo davvero molto in alto ed io, che soffro di vertigini, ho avuto tanta paura. Dopo un pasto al sacco nell’oratorio super attrezzato di fronte alla Torre ci siamo spostati a Bergamo Alta. Anzi a Bergamo Bassa e da lì poi a piedi, attraverso una faticosa anche se non lunghissima salita, siamo arrivati a porta San Giacomo, imponente ingresso alla città alta. Da qui si potevano ammirare le mura veneziane, ancora in ottimo stato, patrimonio Unesco. A questo punto le due classi coinvolte nella visita, IA e IIA si sono divise in due gruppi con due differenti guide. Fra i tanti monumenti ed edifici visti, molto interessante è stata la visita alla Rocca e a piazza Vecchia dove, tra il palazzo della Ragione, il campanone e il Palazzo del Podestà ci siamo trovati completamente immerso nell’atmosfera della città comunale. Bella ed originale la chiesa di Santa Maria Maggiore. Abbiamo camminato tanto ed eravamo veramente stanchissimi, ma ci teneva in piedi e ci faceva andare avanti l’idea dell’ultima tappa che le prof. ci avevano promesso: la gelateria della Marianna, una gelateria storica in cui è stato inventato il delizioso gelato al gusto di stracciatella, una bianchissima crema con all'interno dei pezzi irregolari di cioccolato fondente.
Dopo aver attraversato tutta la città, siamo arrivati finalmente a goderci il meritato e delizioso premio. Alla fine, in ritardo, un po’ correndo e un po’ camminando, abbiamo ripercorso tutto il decumano e siamo scesi in città bassa; da lì, col pullman, ridendo e cantando, siamo rientrati a Rivarolo, soddisfatti di questa visita che, dopo tanto tempo, ci ha permesso di stare tutti insieme fuori dalle mura scolastiche.
Monti Arianna
Tondelli Sarah
Fragni Alessia
