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L'OLTRAGGIO AL DOLORE

 

 

 

 

 

 

 

 

Ventisei Febbraio 2023. A distanza di alcuni giorni dalla morte del celebre giornalista e conduttore Maurizio Costanzo, è iniziato il momento della camera ardente in Campidoglio. Una ragazza ha avuto il coraggio di chiedere a Maria De Filippi un selfie da poter pubblicare e la vedova ha accettato. Il gesto ha fatto scaturire subito polemiche da parte di chi, scrollando sui social, ha visto la fotografia, a dir poco sconcertante.

Come primo pensiero ci siamo voluti mettere nei panni di uno spettatore che, vedendo una ragazza non vestita a lutto, a differenza degli altri invitati, si avvicina a Maria e le chiede un selfie. Si potrebbe pensare che il triste episodio sia fuori luogo, irrispettoso e insensato. Oltre ai presenti nella camera ardente c’è anche una platea che on-line ha visto la fotografia e ha deciso di esporsi dicendo la propria, a volte non essendo totalmente informata.

Così il “popolo” on-line italiano si è diviso cercando di dare una colpa, al posto di comprendere a fondo l’accaduto. 

Il torto è di Maria che ha accettato o della ragazza che ha voluto chiedere? 

Alcuni hanno fatto notare che la camera ardente era pubblica, togliendo così la privacy. Il nostro pensiero poi si è soffermato sulla conduttrice. Abbiamo provato a immedesimarci in lei e in quello che avrebbe potuto pensare nel momento in cui ha accettato il selfie. 

Dalla nostra riflessione è scaturito che, a causa del lutto, la vedova non avrebbe avuto le forze psicologiche necessarie di rifiutare nonostante sorrida come se indossasse una maschera. In contrapposizione a Maria troviamo “l’artefice“ dell’accaduto che, piena di audacia, ha avuto il coraggio di disonorare il momento. In lei il primo e più istintivo pensiero potrebbe essere stato quello di cercare la tanto audita popolarità che, come in questo caso, porta a fare azioni a cui è difficile trovare motivo. Poi ci siamo noi, vediamo la situazione da spettatori, e decidiamo di analizzare il contesto senza soffermarci a ciò che possiamo pensare: un selfie insolente e sfacciato che ha come retroscena il lutto, la ricerca della notorietà e la disinformazione.  


 

Affini Arianna 

Baboni Rachele 

Micheloni Alessandro

Minari Anna Maria 

Ravagna Ginevra 

Riva Riccardo

Rotelli Elisa 

Maria-De-Filippi-selfie.jpg
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