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NEL COMPUTER, UN MONDO

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Sono un ragazzo di tredici anni ed è da quando sono piccolo che mi vorrei cimentare nel mondo dell’informatica. Proprio per questo motivo l’ingegnere informatico è il lavoro dei miei sogni e quello che vorrei svolgere da grande. Da appassionato infatti guardo molti video su YouTube, relativi sia all’informatica che alla programmazione. Mi piace conoscere questo ambito in modo molto più specifico e approfondirlo. Oltre a questo, anche la scuola mi offre delle opportunità per quanto riguarda il contesto logico-matematico. Ogni anno noi alunni partecipiamo al Rally Matematico Transalpino, una competizione in cui si devono risolvere un determinato numero di problemi e argomentare la risposta. In questi anni ho anche partecipato a dei laboratori di robotica in cui dovevamo programmare il movimento e le azioni di alcuni robot costruiti da noi oppure realizzare un piccolo robot attraverso dei sensori di luce, di suono e di movimento. Da qualche anno partecipo anche ai Giochi Matematici organizzati dall’Università Bocconi di Milano e questo mi consente di mettere alla prova me stesso e le mie capacità di ragionare e di risolvere problemi. L’ingegneria informatica si divide in due parti: l’Ingegneria Software e l’Ingegneria Hardware. Il Software Engineer progetta e sviluppa software per sistemi gestionali, automazione industriale, siti web, applicazioni mobile e videogiochi. L’Hardware Engineer progetta e sviluppa computer e componenti come circuiti, schede elettroniche, chip e microprocessori. Ma che cosa sono esattamente il software e l’hardware? La parola software deriva dall’unione di due termini inglesi, soft (morbido) e ware (componente, oggetto), ed è l’insieme dei programmi che svolgono le istruzioni e le procedure per svolgere un determinato compito. La parola hardware deriva anch’essa dall’unione di due termini inglesi, hard (duro) e ware (componente, oggetto), e si intende la parte fisica del computer sotto forma di schede elettroniche, o all’esterno, sotto forma di monitor, tastiere, mouse. Io mi vorrei specializzare nell’ambito software e creare dei videogiochi o delle applicazioni per bambini e ragazzi, non sparatutto, ovvero giochi che danno il brutto esempio e che creano dipendenza, ma dei giochi e delle applicazioni che educhino i bambini e che li aiutino a mantenere una vita sana. Per diventare un ingegnere informatico bisogna conseguire una Laurea in Ingegneria Informatica, preceduta dal possesso di un Diploma di Liceo Scientifico o di un Diploma tecnico con indirizzo Informatica. Inoltre è necessario saper scrivere i linguaggi dell’informatica come PHP, JavaScript, C++, Python, saper lavorare in gruppo, creare algoritmi, testing e debugging. Le principali competenze che deve avere un Software Engineer sono i linguaggi e testing e debugging, cioè il controllo delle funzionalità e delle prestazioni di un software e l’individuazione e correzione di errori o bug. Il mondo dell’informatica è in continua evoluzione: per un ingegnere informatico è importante restare aggiornato, leggere, studiare, fare esperimenti per allargare i propri orizzonti. È indispensabile conoscere alla perfezione l’inglese perché è la lingua ufficiale delle principali aziende di tecnologia al mondo. Bisogna imparare questa lingua anche perché in Italia si può avere una formazione di base per l’ingegneria informatica, soprattutto nelle grandi città, ma poi bisognerebbe trasferirsi all’estero. Si può rimanere in Europa, ma andare in America migliorerà ancor di più le proprie competenze. Le principali università di ingegneria informatica in Italia si trovano a Milano, Torino, Bologna, Roma, Padova, Trento, Napoli e Pisa. Ma quando è iniziato il lavoro dell’ingegnere informatico?Questo lavoro è nato con la nascita dei computer durante la Seconda guerra mondiale come l’Enigma, una macchina progettata da Alan Turing per decifrare i messaggi in codice utilizzati dai tedeschi. Nel 1941 venne creato l’ENIAC, un computer grande quanto una stanza. La creazione di computer è continuata negli anni, fino ad arrivare ai giorni nostri, perfezionandosi di volta in volta. Alcune delle date più importanti della storia di questo lavoro sono: 1964: Douglas Engelbart progetta la tastiera e il mouse; 1975: Paul Allen crea il primo linguaggio ufficiale di programmazione, il Basic;1976: Steve Jobs fonda l’Apple e lancia sul mercato il primo home computer;1981: Paul Allen e Bill Gates fondano la Microsoft.Nei prossimi vent’anni il lavoro dell’ingegnere informatico ci sarà sicuramente, così come le professioni che lavorano negli ambiti dell’informatica e dell’intelligenza artificiale. In futuro le persone utilizzeranno queste risorse per sviluppare applicazioni che risolvono problemi complessi che riguardano moltissimi contesti come la medicina, le industrie, il lavoro, la ricerca, il business, la società. Questo perché le tecnologie sono in continuo avanzamento e tra non molto tempo, tutti noi dipenderemo dall’informatica o ci influenzerà a fare determinate scelte ed essa sarà inseparabile dalla nostra vita.

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Christian Giurca

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